Manet ritrova Manet. Scena in due atti

Dal 24 settembre 2005 al 29 gennaio 2006

La prima mostra della Collezione Oskar Reinhart «Am Römerholz» era dedicata a uno dei suoi dipinti più significativi, il quadro di Edouard Manet, intitolato «Au café».
In origine l’opera, firmata e datata 1878, faceva parte di una composizione di dimensioni maggiori, in cui Manet aveva fissato uno scorcio del caffè-concerto parigino «Reichshoffen», da cui essa prese il nome. Dopo vari rimaneggiamenti l’artista, probabilmente insoddisfatto del risultato raggiunto, decise di dividere la tela iniziale per trasformarla in due opere distinte: «Au Café», che si trova al Römerholz, e «Angolo di caffè-concerto», conservato alla National Gallery di Londra, anch’esso firmato e datato 1878.

La National Gallery ha generosamente prestato la sua «metà» di quadro al Römerholz – la cui collezione è sottoposta a una proibizione di prestito -, permettendo di riunire i due segmenti per la prima volta dopo quasi 150 anni, ossia dopo la loro presentazione a Marsiglia nel 1880. Questa occasione unica ha consentito di rilevare le molteplici tracce della trasformazione, a cui Manet aveva sottoposto le due parti, nonché di ricostituire la composizione primitiva nella sua interezza.

La mostra era accompagnata da un catalogo in lingua tedesca riccamente illustrato, che avvalendosi dei contributi di eminenti specialisti di Manet svela la storia di questi due capolavori. Il catalogo tedesco ha conosciuto un’importante estensione nell’edizione inglese pubblicata nel 2008.

Informazioni complementari

https://www.roemerholz.ch/content/sor/it/home/ausstellungen/mostre---retrospezione/manet-ritrova-manet--scena-in-due-atti.html